|
 L’Istituto della Reale Casa di Savoia nasce in Italia all’inizio del 2002, sotto l’egida di S.A.R. il Principe Vittorio Emanuele di Savoia, ancora in esilio, quale associazione storico-culturale, apolitica ed apartitica, che, esclusa ogni finalità di lucro, riunisse tutti coloro i quali, avendo quale costante riferimento la millenaria Dinastia Sabauda, intendevano impegnarsi, con spirito di servizio, per ricordare il ruolo primario della Dinastia, la sua costante vocazione italiana ed europea ispirata ai valori della Tradizione Cattolica, il merito di essersi posta, durante il Risorgimento, quale Monarchia costituzionale, conciliando il valore dell’unità, realizzandola, con quello della libertà, garantendola, e quindi l’innegabile attualità, anche nel quadro di una sempre più auspicabile unione dei popoli europei, della soluzione istituzionale che indica, per l’Italia e quale riferimento ideale, la Monarchia sabauda fondata sul consenso popolare, che concesse lo Statuto nel 1848 e mai lo ritirò.
Dopo aver organizzato e gestito con successo il rientro dei Principi sabaudi dall’esilio iniquo, le loro visite nelle principali città ed il matrimonio del Principe Ereditario, dal 2006 l’Istituto ha proseguito e prosegue tuttora la sua attività quale centro studi.
Il nostro impegno è rivolto soprattutto alla tutela del patrimonio storico italiano, perché il diritto di conoscere le proprie, vere radici storiche è inalienabile ed è parte fondante ed integrante dell’identità culturale e morale d’ogni popolo. |
